Gli elementi dell'allattamento artificiale
Osservando la pratica dell'allattamento artificiale notiamo che in esso rientrano 2 elementi:
Uno strumento (il biberon) |
L'alimento (il latte artificiale) |
Per quanto riguarda il biberon è un contenitore cilindrico composto da 2 pezzi distinti:
- il contenitore, di solito in plastica o in vetro
- la "tettarella", in silicone o caucciù, che imita il capezzolo naturale, e diverso in forma e grandezza del foro in base alle esigenze. Viene avvitata al contenitore attraverso una ghiera in plastica.
Il latte artificiale è invece un derivato del latte indicato per neonati o intolleranti al lattosio. Esso si presenta in 2 forme, non differenti tra loro:
- liquido, già pronto all'uso, sterile, ma la conservazione è minima (tra le 24/48 ore) e il costo elevato
- in polvere, occorre mescolarlo con dell'acqua oligominerale calda per prepararlo, ma non essendo sterile lo rende più soggetto a batteri.
Il latte artificiale si ottiene tramite disidratazione per mezzo del calore.
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